domenica 24 luglio 2011



Il Ramadan è alle porte, masha Allah. Nella quiete delle nostre case, masha Allah, non dimentichiamo le nostre sorelle e i nostri fratelli che non potranno trascorrere questo mese benedetto con le loro famiglie, poiché sono ingiustamente incarcerati per la loro religione, che Allah li liberi e li ricompensi nel Jannah per il sabr, âmîn.



Tra loro, ricordiamo in particolare nostra sorella Aafia, condannata all’ergastolo per un crimine che – come tutti sanno, a partire dagli autori del complotto ai suoi danni – ella non ha mai commesso.



Per lei, che si trova ancora in isolamento in un carcere di massima sicurezza americano, Justice For Aafia (JFA) ha preparato delle cartoline prestampate di cui potete chiedere alcune copie scrivendo direttamente all’amministrazione del sito, o – in alternativa – inviando un altro messaggio di vostro gusto a:

AAFIA SIDDIQUI # 90279-054
FMC CARSWELL
FEDERAL MEDICAL CENTER
P.O. BOX 27137
FORT WORTH, TX 76127
U.S.A



Che Allah vi ricompensi,

Wa-s-salâm.